L’implementazione della Direttiva INSPIRE nel contesto applicativo e territoriale

Palazzo degli Affari di Firenze, 15 ottobre 2014

L’implementazione della Direttiva INSPIRE nel contesto applicativo e territoriale

Palazzo degli Affari di Firenze, 15 ottobre 2014

Il workshop affronta le problematiche riguardanti l’implementazione della Direttiva INSPIRE, in particolare le problematiche riguardanti l’armonizzazione dei dati, facendo riferimento a quattro reali applicazioni, a loro volta corrispondenti ad altrettanti scenari definiti e sviluppati nell’ambito di due progetti co-finanziati dalla Commissione Europea.
I primi due scenari applicativi hanno come tema generale la gestione integrata della zona costiera, tema di fondo del progetto LIFE + IMAGINE (Integrated coastal area Management Application implementing GMES, INSPIRE and SEIS data policies), iniziato a luglio 2013 e della durata di 3 anni. LIFE + IMAGINE sviluppa delle metodologie per l’analisi ambientale, grazie alle quali ricavare nuove informazioni, mappe e indicatori utili alla pianificazione territoriale , il monitoraggio e la comunicazione, con riferimento a due problemi particolarmente attuali e sentiti a livello di gestione costiera:
• Le frane
• Il consumo di suolo.

Gli altri due scenari esaminati riguardano altrettanti temi significativi per lo sviluppo di una Smart City. Tali scenari sono oggetto di studio nell’ambito di GeoSmartCity, progetto CIP-ICT-PSP, iniziato l’1 marzo 2014, anch’esso di durata triennale. GeoSmartCity, intende approntare una piattaforma interoperabile riusabile e un Hub in grado di pubblicare informazioni geografiche aderendo al paradigma degli Open Data, per fornire servizi specializzati basati su standard aperti nell’ambito dei seguenti scenari:
• Green Energy – Supporto per il Piano d’azione per l’energia sostenibile (SEAP)
• Gestione integrata delle infrastrutture di rete del sottosuolo urbano.

I servizi realizzati per tutti questi scenari saranno resi disponibili ed erogati attraverso l’infrastruttura aperta realizzata nell’ambito di eENVplus, progetto CIP-ICT-PSP, giunto al suo secondo anno di attività. eENVplus rende disponibile un’infrastruttura ICT interoperabile con le seguenti caratteristiche:
• architettura completa, aperta e scalabile, in grado di integrare le infrastrutture esistenti secondo i requisiti di INSPIRE, standard aperti e servizi innovativi interoperabili;
• Thesaurus concepito come framework condiviso, in grado di supportare l’integrazione tramite Linked Data di thesauri ambientali di riferimento per il settore ambientale e di fornire servizi a valore aggiunto attraverso la sua integrazione e il suo utilizzo nell’ambito di applicazioni specialistiche, come quelle definite per gli scenari descritti sopra;
• tool-kit completo di procedure di armonizzazione e validazione dei dati, linee guida ed esempi;
• serie di servizi interoperabili innovativi, utilizzabili per facilitare lo sviluppo di applicazioni ambientali a valore aggiunto.

Introduzione al workshop (G. Saio, GISIG)
Un approccio clustering per le SDI nazionali

Scenari applicativi
LIFE-IMAGE: Fenomeni franosi in aree costiere (C. Cipolloni, ISPRA)
Problematiche, metodologie applicate e casi d’uso
LIFE-IMAGE: Il consumo di suolo in aree costiere (M. Corongiu, LAMMA)
Problematiche, metodologie applicate e casi d’uso
GeoSmartCity: lo scenario Green Energy (P. Cipriano, SINGERGIS)
Problematiche e opportunità – casi d’uso
GeoSmartCity: La gestione integrata del sottosuolo (G. Saio, GISIG)
Problematiche e opportunità – casi d’uso

Armonizzazione e validazione dati
L’approccio dei progetti all’armonizzazione e validazione dei dati secondo la Direttiva INSPIRE (G. Martirano, Epsilon Italia)

La piattaforma eENVplus
La visione eENVplus per l’infrastruttura di servizi e le politiche europee per l’ambiente (C. Attardo, GISIG)
Presentazione del progetto e del suo approccio all’interoperabilità
L’Infrastruttura eENVplus (P. Cipriano, SINERGIS – U. Di Staso, GRAPHITECH)
Presentazione dell’architettura tecnica eENVplus e dei servizi disponibili